Il Campo Energetico, un bacino di emozioni

Ero uscita distratta dal programma di una mattinata intensa d'impegni. Raggiungo la strada e dalle auto parcheggiate mi arriva un'emozione piacevole e familiare. Mi accorgo di una macchina identica alla mia. So che non è la mia ma passandoci vicina provo un senso di tenerezza. Sorrido perchè simili emozioni le ho vissute solo in presenza di neonati o cuccioli di cane. Mentre mi chiedo stupita cosa sta succedendo noto la presenza del suo proprietario mentre si appresta a chiudere la serratura. L'avevo incontrato una volta sola alcuni mesi fa. Bellissimo, gentile, educato, felicemente insieme ad una mia carissima cliente. Non ho mai provato invidia, solo la consolazione che uomini così esistono davvero. Lo chiamo ma lui non mi riconosce. Ad alta voce gli dico: "Sono Simonetta!" Il suo sorriso mi abbraccia e mi chiede come sto. Di milioni di cose da raccontare, ne scelgo una ed elaboro intorno ad essa la mia analisi e la mia deduzione come un dolce creato lì e pronto per essere servito. Mi ringrazia e mi dice che era proprio quello di cui aveva bisogno di sentirsi dire quella mattina, in quel momento della sua vita: "Dobbiamo avere il coraggio di chiedere, non solo di dare!" Ci lasciamo così, ognuno con il proprio fascio di sfide sotto il braccio. Entrambi sappiamo di essere vincenti, perchè rispetto agli altri crediamo veramente in noi stessi, nei progetti che abbozziamo,nei risultati che vediamo oltre la cortina di ostacoli. Rientrata a casa decido di chiedere. Mi tremano le mani e la voce è strozzata dall'emozione. E' paura che si affievolisce grazie all'Amore che provo in ciò che sono e faccio. Dall'altra parte una voce compiaciuta mi risponde: "Era da 1 anno che aspettavo che tu me lo chiedessi!"